Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia (allora Tecnica) "Leonardo da Vinci" nasce il 15 febbraio 1953. Oggi è Fondazione di diritto privato, i cui soci istituzionali sono Ministeri, Enti Pubblici e Università milanesi. Accanto alla Presidenza e al Consiglio di Amministrazione il Museo si sviluppa operativamente a partire dalla Direzione Generale. Dipendenti e collaboratori del Museo pensano, elaborano e realizzano direttamente l'attività quotidiana e i progetti di ampie dimensioni. A queste risorse interne si uniscono istituzioni, aziende, professionisti, studiosi e ricercatori, volontari che completano la rete con cui il Museo realizza la sua missione.
Siamo il più grande museo della scienza e della tecnologia in Italia, uno dei più importanti in Europa e nel mondo. Ci rinnoviamo e sperimentiamo nuovi linguaggi per raccontare nuove storie e coinvolgere nuovi pubblici. Valorizziamo la più grande collezione al mondo di modelli di macchine realizzati a partire da disegni di Leonardo da Vinci. Lavoriamo per essere leader in Europa sull'educazione informale.
Nato per ospitare i monaci dell'ordine degli Olivetani, il corpo centrale del Museo è stato costruito agli inizi del '500 come monastero.
Nel corso dei suoi oltre cinquant'anni di storia, il Museo ha raccolto e custodito un significativo patrimonio documentando importanti tappe dello sviluppo scientifico e tecnologico, con particolare riferimento al nostro Paese.
Il progetto museologico originario è centrato sui temi del lavoro e della produzione industriale ed espone le collezioni in sezioni, secondo un criterio storico.
Il Museo è intitolato a Leonardo da Vinci, simbolo della continuità tra cultura scientifico tecnologica e artistica. In linea con la sua storia e la sua identità , il Museo ha avviato, con il contributo di comitati scientifici, un processo di trasformazione che ha tra gli obiettivi quello di reinterpretare le collezioni e riorganizzare le sezioni storiche in rapporto con l'attualità scientifica e tecnologica. Alle sezioni espositive si integrano i laboratori interattivi che utilizzano l'educazione informale per coinvolgere e interessare ogni tipologia di pubblico.
Le collezioni e i laboratori interattivi sono ora organizzati in Dipartimenti: Materiali, Tr orti, Energia, Comunicazione, Leonardo Arte & Scienza, Nuove Frontiere e Scienze per l'Infanzia.
Ogni Dipartimento sviluppa studi e ricerche sulle collezioni, progetta e propone esposizioni tematiche e attività educative, promuove conferenze e workshop. etti conservativi ed educativi si sviluppano con continuità identificando il Museo come luogo che custodisce e comunica un patrimonio vivo di memoria.
La conservazione del patrimonio storico è una tra le principali funzioni del Museo. Ha come obiettivo quello di preservare per quanto possibile l'integrità fisica e storico-culturale dei beni mediante un'attività costante di manutenzione ordinaria e conservazione preventiva.
L'educazione è una delle funzioni principali del Museo. Tutte le nostre attività educative si fondano su un approccio informale. Esplorazione, osservazione e coinvolgimento attivo sono alla base della nostra metodologia. Le esperienze sono improntate alla scoperta e non alla verifica o alla formalizzazione di leggi e principi. Il nostro obiettivo è renderti protagonista.
Partecipiamo da protagonisti al dibattito sulla diffusione della cultura scientifica e collaboriamo con altri grandi musei europei. Abbiamo ottenuto l'assegnazione dell'organizzazione dell'Annual Conference 2009 dell'associazione ECSITE.
Lo sviluppo culturale del Museo è frutto del lavoro di una rete attiva costituita da persone, professionalità e relazioni con istituzioni, aziende, associazioni e altre fondazioni concretamente interessate alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica.