Ro&Ro Electric Magazine

Una luce a radenza carrabile, con emissione radiale continua e senza necessità di incasso: tre caratteristiche che fanno di Grace un prodotto innovativo e versatile, in grado di rispondere alle esigenze sia di un contesto pubblico sia di quello privato.

Può la luce raccontare una città?

Sì, e lo fa in ogni sua espressione: la luce trasforma lo scenario urbano notturno rispetto a quello diurno e può narrare la città valorizzando alcuni luoghi ed enfatizzando architetture, dettagli o altri elementi della città. Ma non solo. Un’adeguata illuminazione può infatti influenzare la percezione notturna dell’ambiente ed ottenere una precisa risposta da parte degli osservatori.

La storia di un rifugio assolutamente inedito nella sua logica progettuale e per la sua offerta agli ospiti e ai turisti.

Nato in Francia nel 1967, a ventidue anni Emmanuel Babled si diploma in industrial design allo IED e nel 1995 apre il suo studio a Milano.

La lampada “Things”è un progetto creativo innovativo e originale nel quale i designer Shirin Amini e Farid Hatami hanno coniugato l’uso della luce ad una inedita terapia ludica per i bambini autistici.

Il progetto illuminotecnico del Museo Nazionale del Qatar, inaugurato lo scorso marzo dopo oltre 10 anni di progettazione e costruzione, è stato realizzato dallo studio internazionale di lighting design Licht Kunst Licht – LKL.

Caratterizzato da un design compatto e da elevate performance ottiche e illuminotecniche, “Virgo” è il nuovo apparecchio a LED di Ghisamestieri per l’illuminazione funzionale degli spazi urbani contemporanei.

Uno dei monumenti simbolo di Roma, la Fontana di Trevi, dispone ora di una nuova illuminazione artistica a luce LED, che i tecnici di Acea ATO 2 hanno realizzato in collaborazione e con il coordinamento dei responsabili della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

La lampada “Bulbo57” progettata dai fratelli Castiglioni nel 1957 per un allestimento della XI Triennale di Milano, definiva il suo concept attorno alla reinterpretazione della forma della lampada tipica del riflettore industriale, riportata ad una dimensione quasi sferica e connotata dal filamento al tungsteno quale segno distintivo.

Uno dei più importanti cicli pittorici del Rinascimento italiano, quello che ad Arezzo nella Cappella Bacci all’interno della Basilica di San Francesco fra il 1453 e il 1459 Piero della Francesca ha dedicato alla “Leggenda della Vera Croce”, è stato ora riletto da un nuovo progetto di illuminazione, che l’ arch.Antonio Giovanni Stevan ha progettato e realizzato in accordo e stretta collaborazione con il direttore della Basilica di San Francesco arch. Rossella Sileno e con i responsabili del Polo Museale della Toscana.

La nuova collezione di apparecchi di illuminazione “Motolux” di Formalighting nasce dal desiderio di voler trasporre il concetto di illuminazione motorizzata, solitamente utilizzata nell’ambito teatrale, nel contesto degli ambienti domestici e commerciali

Una ricca collezione di lampade in vetro, che si articola in tre dimensioni e nella versione tavolo, terra, soffitto e sospensione.

MAAT, il nuovo Museo di Arte, Architettura e Tecnologia a Lisbona è un’opera inaugurata nell’ottobre 2016 che porta la firma dell’architetto britannico Amanda Levete, di AL_A studio.

Gli apparecchi di illuminazione ERCO con sistema di controllo Casambi offrono un’illuminazione d’ufficio moderna e flessibile, che consente creatività e connettività 

Wall lamp with indirect light distribution creates scenic effects while lighting passageways and hallways. Cage is particularly suitable for application such as residential environments, receptive spaces and offices.

Le iconiche collezione Vistosi OTO firmata da Pio e Tito Toso e ECOS di Renato, Noti & Associati si tingono di nuovi colori vetro.

Un sapiente mix di modernità e fascino storico: Plaza Mayor a Odena è una vera sintesi di passato e futuro, in cui la lucentezza dei grandi spazi che caratterizzano la piazza si contrappone al calore della pietra degli edifici storici che su di essa si affacciano. 

Il progetto di tesi prevede l’ideazione e il dimensionamento di un polo scientifico energeticamente efficiente nei pressi del lago Mývatn, una delle zone di maggior interesse turistico nel nord dell’Islanda, a ridosso del circolo polare artico.