Scadranno nel 2022 le linee guida sugli aiuti di Stato per l’ambiente e l’energia
La Commissione europea prevede di prorogare di due anni un pacchetto di norme sugli aiuti di Stato.
Tra le norme a cui verrà estesa la vita fino al 2022, sono presenti le Linee guida sugli aiuti di Stato per la protezione dell’ambiente e l’energia. La presente disciplina si applica agli interventi statali concessi per la tutela dell’ambiente o gli obiettivi nel settore dell’energia e riguarda il comparto dei trasporti, del carbone, agricolo, forestale e della pesca e dell’acquacoltura. Ad oggi vengono considerati compatibili con il mercato interno gli aiuti che permettono di contribuire maggiormente agli obiettivi dell’Unione in materia di ambiente o energia senza alterare negativamente le condizioni degli scambi in misura contraria all’interesse comune. Nel pacchetto di provvedimenti prorogati fa parte anche la comunicazione IPCEI che stabilisce i criteri in base ai quali gli Stati membri possono sostenere progetti transnazionali di importanza strategica per l’UE (leggi anche Energia: i primi no da Strasburgo ai Progetti di interesse comune).
Inoltre, in linea con gli orientamenti per una migliore regolamentazione, la Commissione valuterà queste e altre normative adottate nel corso della modernizzazione della legislazione comunitaria, attraverso test attitudinali. Sulla base del risultato, Bruxelles dovrebbe decidere se estendere ulteriormente i provvedimenti o aggiornarli.
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