
Per la nuovissima struttura della Danube Arena a Budapest, dedicata agli sport acquatici realizzata per l’edizione 2017 del FINA World Acquatics Championship, e capace di ospitare 15.000 spettatori, è stata realizzata un’illuminazione a luce LED progettata per rispondere in modo ottimale agli elevati standard richiesti dalle riprese televisive per le trasmissioni in alta definizione HDTV.

Il progetto di illuminazione dell’Arena, realizzato in tempi molto rapidi, è stato messo a punto dallo studio di progettazione e lighting engineering di Budapest BE LIGHT!, che ha scelto di utilizzare apparecchi Thorn e Zumtobel. Le piscine più grandi dell’impianto sono state illuminate con 280 proiettori (‘Altis’ LED, di Thorn), mentre per le piscine per gli allenamenti sono stati utilizzati 200 apparecchi ‘High Bay’ (‘Craft’, di Zumtobel). Per la hall di ingresso e per gli spazi comuni i progettisti hanno scelto di utilizzare 569 apparecchi (‘Perluce’, di Zumtobel).

I prerequisiti dell’intervento progettuale vedevano infatti per questo impianto la necessità della più elevata omogeneità degli illuminamenti sui piani verticale e orizzontale, con una emissione luminosa esente da effetti di flicker, e con una temperatura colore correlata di 5700 K. In più sul piano della corretta distribuzione della luce negli spazi, era necessario tenere conto dell’elevata altezza dei soffitti, e – sul piano della scelta degli apparecchi – fare ricorso a soluzioni capaci di resistere alle elevate temperature e ad un tasso elevato di umidità dell’aria, oltre che capaci di resistere agli ambienti corrosivi propri delle piscine clorurate. Tutto il sistema di illuminazione dispone inoltre di un sistema di controllo e gestione DMX degli apparecchi, strutturato su un’architettura di 15.000 differenti indirizzi digitali, ovvero il numero degli spettatori dell’impianto.